Struzzi

Struthio camelus
Struzzi

Classificazione scientifica - Struthio camelus


Regno: Animali
Phylum: Cordati
Subphylum: Vertebrati
Classe: Uccelli
Ordine: Struthioniformes
Famiglia: Struthionidae
Genere: Struthio
Specie: camelus

Lo Struzzo vive oggi allo stato selvatico solo nelle zone steppose o di boscaglia dei parchi dell'Africa orientale, generalmente in piccoli gruppi. Alcune popolazioni sono presenti anche sul versante occidentale e meridionale del continente africano. E' un veloce corridore (raggiunge la velocità di 70 Km/h) ed è dotato di una vista molto acuta. Il suo habitat è caratterizzato da fortissime escursioni termiche tra il giorno e la notte (questo spiega perché lo struzzo si sia adattato bene al nostro clima).

Caratteristiche morfologiche

E' il più grande uccello vivente, in quanto raggiunge un peso di 150 kg e un'altezza superiore ai 2,5 metri.
Ha un tronco massiccio e robusto, sorretto da zampe lunghe, nude e muscolose, ricoperte da larghe squame. Il piede termina con due sole dita che poggiano su un largo cuscinetto plantare. Il collo, lungo e sottile, è rivestito di una lieve peluria; il capo è relativamente piccolo. Il becco breve e appiattito, rivestito di una robusta lamina cornea e munito all'estremità di una forte unghia, può aprirsi notevolmente data la particolare struttura mandibolare. Gli occhi sono grandi, sporgenti, protetti da grandi palpebre orlate di lunghe ciglia. Le ali, inadatte al volo, sono brevi ma ampie e forti e sono ornate da lunghe e soffici piume.

Comportamento e alimentazione in cattività

In caso di pericolo lo struzzo si china con il collo disteso e con il corpo appoggiato a terra cercando di imitare un cespuglio o una grossa roccia. Se il predatore si avvicina troppo la via di salvezza è la fuga veloce con falcate di più di 6-7 metri con cambi di direzione repentine che disorientano l'inseguitore. Per 10-20 minuti può toccare una velocità media di 50-60 Km/h con punte massime di oltre 70 Km/h. Essi si difendono anche con violenti calci dati in avanti.
L'alimentazione dei riproduttori è molto diversa da quella degli animali in accrescimento. Questi ultimi hanno bisogno soprattutto di proteine ed energia per una crescita rapida. I minerali servono sono alla formazione delle ossa. I riproduttori invece non devono più crescere ed ogni eccesso di proteine si trasforma in grasso, riducendo così l'attività sessuale. Per ottenere buone riproduzioni di uova fertili bisogna fare attenzione a non avere riproduttori obesi. Una femmina riproduttrice, che depone ogni 2 giorni un uovo del peso medio di 1,5 kg di cui il 20% è costituito dal guscio, ha bisogno di una grande quantità di calcio e fosforo.
Come tutti gli uccelli, gli struzzi mancano di denti. La triturazione del cibo avviene nello stomaco grazie all'azione di piccole pietre ingerite. Per questo motivo è necessario che tutti gli struzzi a partire dalla 3°-4° settimana d'età abbiano a disposizione una riserva di piccole pietre (grit silicio) se il loro terreno ne fosse sprovvisto. Il fieno costituisce uno degli alimenti più importanti per tutti gli struzzi a partire dalle 20 settimane di età. La somministrazione di fieno ammuffito può essere pericolosa per la salute di questi animali. E' molto importante che il fieno venga sminuzzato in pezzi non più lunghi di 5-6 cm.
Negli animali allevati il consumo di acqua varia molto a secondo delle condizioni atmosferiche e del tipo di mangime o foraggio fornito. Animali in accrescimento o adulti consumano circa 10 litri/giorno di acqua. Sia i pulcini che gli adulti devono avere sempre a disposizione acqua fresca e pulita.

Riproduzione

Gli struzzi per diventare sessualmente maturi impiegano da 3 (le femmine) a 4 anni (i maschi), ciò dipende anche dalla razza. Il maschio manifesta il calore con una pigmentazione rosa-scarlatta più accentuata nella parte anteriore delle zampe e del becco. Quando una femmina è recettiva all'accoppiamento, sollecita il maschio a testa bassa, facendo vibrare le ali. Circa due settimane dopo l'inizio della stagione degli accoppiamenti le femmine cominciano a deporre un uovo ogni 2 giorni, dal peso medio di circa 1,5 kg ciascuno, in una depressione del terreno scavata con le unghie e il becco dal maschio.
Le uova vanno raccolte giornalmente, perché più a lungo restano esposte alle intemperie o su un terreno sporco o umido, maggiori sono le possibilità che si sporchino e si infettino.
Per prevenire che le uova siano molto sporche bisogna avere recinti grandi e il fondo bene asciutto. Le uova vanno raccolte e conservate fino all'incubazione in posizione orizzontale o con la camera d'aria disposta in alto ad una temperatura di 16-17 gradi per non più di 7-10 giorni: un periodo più lungo influisce negativamente sulla percentuale di schiusa.
Le uova dovranno restare nell'incubatrice per circa 5 settimane. Al 38°-40° giorno andranno spostate nella macchina di schiusa. E' consigliabile adottare una temperatura di circa 36° C durante l'incubazione e mezzo grado in meno nella camera di schiusa. Qui le uova vengono collocate non più su griglie ma in grande ceste di plastica o di metallo dove il pulcino una volta fuoriuscito dall'uovo, potrà rimanere ancora per 24-36 ore dopo la schiusa per asciugarsi e cicatrizzare il bottone ombelicale.

Tipologie di struzzi allevati (dette impropriamente razze)

Lo struzzo o Struthio Camelus comprende 4 sottospecie: Struthio camelus australis e Struthio camelus molybdophanes denominati Blue Necks dal colore blu del collo; Struthio camelus camelus e Struthio camelus masaicus detti Red Necks, per il colore rosso del collo. I nomi commerciali più usati sul mercato per identificare le varie linee di sangue sono:
- African Black o Black Neck: è il risultato di vari incroci, iniziati alla fine dell'Ottocento, in Sud Africa, specialmente per la produzione di piume, prima, e poi di pelle. Il collo e le zampe sono corte e la pelle grigio scura. La pelle è ricoperta da numerosi follicoli ravvicinati. I maschi si colorano di rosso solo nella parte frontale del metatarso e sul piede. Il becco e le zampe delle femmine hanno zone più chiare. Depongono, mediamente, 65 uova del peso di 1.100-1.600 grammi. Raggiungono un peso di circa 100-120 kg; di solito sono animali abbastanza tranquilli.
- Blue Neck Namibian: collo e zampe molto lunghe, ma con un corpo stretto e gobba pronunciata sul dorso. Il piumaggio è rado e liscio. La pelle ha pochi follicoli e separati tra di loro. I maschi si colorano di rosso solo nella parte frontale del metatarso e sul piede. E' di carattere molto nervoso.
- Blue Neck Zimbabwe: alti massicci e molto vivaci. Stazza e peso molto superiore alle altre razze, 120-140 kg la femmina e 150-170 kg il maschio si colora di rosso fino alla base della coscia, la testa intera ed il collo si colorano di rosso in sottopelle. I follicoli della pelle sono separati tra loro. Piume lisce nella femmina e leggermente arricciate sul petto del maschio. Il becco e le zampe delle femmine sono di colore grigio-nero uniforme. Le femmine depongono di media 60 uova, dal peso variabile tra 1.500 e 2.200 grammi; hanno un carattere docile.
- Red Neck: è un animale di grande stazza, ma anche molto aggressivo e poco produttivo. La pelle di tutto il corpo è di colore rosa più o meno intenso a seconda della stagione produttiva. Testa calva. La femmina matura intorno ai 3-5 anni ed essendo di difficile adattamento è spesso improduttiva o comunque produce poche uova e/o pulcini molto deboli.
L'African Black è l'animale più diffuso, in quanto gli allevatori sudafricani, che hanno iniziato l'allevamento di questo animale per le sue preziose piume (intorno al 1880) sono stati anche i primi esportatori a livello mondiale, ma essendo questa razza stata sottoposta ad una lunga selezione mirata per la produzione di piume e di pelle, che ne hanno ridotto la taglia, non dà una buona resa di carne. Ancor minore è la percentuale di carne che la seconda razza più diffusa, il Blue Neck Namibian, è in grado di produrre. Il Blue Neck Zimbabwe, che oltre ad avere una grossa taglia, è un precoce e buon produttore di uova e meglio si adatta ai nostri climi più freddi. E' di accrescimento molto più precoce e raggiunge il peso di oltre 100 Kg già all'età di 7 mesi.

Prodotti dell'allevamento

Carne
Uno struzzo di 100 kg fornisce dai 26 ai 48 kg di carne, a seconda della linea di sangue. All'incirca i 2/3 della carne edibile è costituita dai 10 muscoli maggiori da cui si possono ricavare grosse bistecche, magrissime. Non solo la carne, ma anche il fegato, il cuore, il collo per l'osso buco ed il brodo, sono eccellenti. Sebbene il colore ed il sapore siano molto vicini alla carne bovina, la carne di struzzo ha la tenerezza di quella di pollo, in quanto le sue fibre muscolari sono molto corte. Ha un gusto particolare, meno pronunciato rispetto a quella bovina, ma con un carattere tipico chiaramente riconoscibile e più intenso rispetto al pollame. E' facilmente digeribile in quanto la sua tenerezza richiede una breve cottura. Basso contenuto in grassi (1-2%).
Pelle
Lo struzzo produce un'ottima pelle con eccellenti caratteristiche di bellezza, resistenza e morbidezza che la rendono pregiata quanto la pelle di canguro, coccodrillo o di serpente. Viene usata soprattutto per abbigliamento, pelletteria e calzature di lusso. Ogni animale riesce a fornire circa 1,5 metri quadrati.
Penne
Sono richieste nel campo della moda per realizzare accessori o imbottiture.
Molto usate anche per produrre i piumini che grazie alla loro capacità elettrostatica riescono a catturare la polvere.